lunedì 31 marzo 2008

- POTENZE STRANIERE CHE APPOGGIARONO I NAZIONALISTI -

- ITALIA -

Il regime fascista italiano vide la rivolta franchista come una "cruzada" per la civiltà europea e quella cristiana contro le barbarie dei "rossi", la cui sconfitta avrebbe potuto rinforzare la posizione del Duce sia sul piano nazionale che su quello internazionale.
Dunque il governo italiano intervenne, dapprima clandestinamente e poi in maniera evidente, inviando un massiccio numero di uomini e mezzi. Complessivamente gli effettivi italiani saranno 78.846 tra esercito, marina e aviazione, di cui 6.000 caduti e 15.000 feriti.
L'intervento militare italiano non fu però ufficiale, ma basato su volontari, in ottemperanza alle decisioni non interventiste della comunità internazionale.
L'apporto terrestre consisteva nel Corpo Truppe Volontarie, la maggioranza del quale era costituita da Camicie Nere ( ossia membri della milizia fascista e non soldati regolari ). Ma di maggior efficacia e incidenza per la conquista della supremazia aerea fu il ruolo dei 721 velivoli di tutti i modelli, ma in particolare dei robusti e affidabili biplani FIAT CR.32 e dei trimotori S.M. 79, inquadrati prima nella componente aerea del Tercio, e poi nell'Aviazione Legionaria. Di questi velivoli, alla fine della guerra, ne rimasero 276 ceduti tutti alla neonata aviazione spagnola.
L'Italia intervenne illegalmente anche con il dispiegamento di forze navali corsare, che attaccarono navi repubblicane. Tali azioni cessarono solo dopo le proteste avanzate dalle altre potenze internazionali.


- GERMANIA -

Il contributo tedesco si dimostrò preziosissimo per i nazionalisti e anche per gli stessi obiettivi tedeschi, che erano quelli di sperimentare i nuovi armamenti della rinata industria bellica in vista del confronto con le potenze occidentali e l'URSS. Infatti Adolf Hitler giustificò l'impegno tedesco in Spagna come parte della lotta contro il bolscevismo.
Gli effettivi tedeschi erano inquadrati nella Legione Condor, comprendente circa 100 aereoplani ( tra i quali i celeberrimi Ju. 87 e Ju.52, e i velocissimi Me.Bf 109 ), 120 carri Pzkpfw I Ausf A. e B. e circa 19.000 uomini ( tra tecnici e istruttori ) che si ruotarono per tutto il periodo bellico.
Furono proprio gli equipaggi della Legione Condor, guidati dal futuro asso Adolf Galland, i carnefici esecutori del bombardamento della città di Guernica effettuato il 26 Aprile 1937, primo esempio di un attacco diretto indiscriminatamente contro la popolazione civile, che provocò oltre 1.000 morti ed il 60% delle case distrutte. Episodio che ispirerà il famoso dipinto di Pablo Picasso.
La presenza tedesca in Spagna fu quindi minima a livello quantitativo e le perdite totali non superarono i 300 uomini circa; tuttavia la superiorità tecnologica degli equipaggiamenti tedeschi in quasi tutti settori diede un contributo importante, anche se non decisivo, alla vittoria di Franco.


- PORTOGALLO -

Il regime dittatoriale del presidente Salazar ( di forte impronta fascista ) manifestò subito le propie simpatie per i ribelli franchisti inviando circa 20.000 volontari, armi, notevoli finanziamenti e garantendo la sicurezza delle frontiere con i territori occupati dai ribelli.


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